Le esperienze svolte in varie parti del mondo hanno influenzato molti aspetti del suo lato professionale. Le solide basi di partenza sulla cucina del territorio, pian piano sono andate scemando per fare spazio a quelle che possono definirsi nuove visioni di "cucina" e di "piatti" dove all'interno non ci fossero frontiere. Ad oggi, con la solida guida di Fabio Picchi, sente di aver percorso la strada all'indietro tornando al punto di partenza, acquisendo nuove tecniche ma mantenendo i valori della tradizione che contraddistinguono il mondo Cibrèo.
Diplomatosi alla Scuola Alberghiera di Montecatini a pieni voti, ha lavorato allo stellato e rinomato Villa Arquade di Bruno Barbieri, con lo Chef stellato Visetto a Parigi per poi tornare in Italia con gli stellati Antonio Guida e Alfonso Iaccarino. Trasferitosi in Connecticut al Winvian Relais & Chateaux, (5 Diamonds) lavora come Sous Chef di una cucina creativa ma di impronta internazionale. Il richiamo dell’Italia è sempre forte e si fa nuovamente sentire: dopo una tappa al Ristorante Serendepico dove è Chef di una cucina creativa di tradizione, approda al Cibrèo dove lavora al fianco di Fabio Picchi per oltre dieci anni.
Afferma spesso che, ad oggi, la Cucina del Cibrèo viaggia su delle linee guida ove tradizione e innovazione sono l'anima costante che alimenta i piatti che ogni giorno vengono preparati.